La Regione Valle di Aosta, a statuto speciale, ha autonomamente disciplinato il tipo più rilevante di proprietà collettiva presente sul suo territorio, le Consorterie con la l.r. 5 aprile 1973 n. 14 (Norme riguardanti le Consorterie della Valle d’Aosta), che riconosce queste realtà come “enti speciali di natura pubblicistica”.
Successivamente, con la l.r. 22 aprile 1985 n. 16 (Norme per l’esercizio delle funzioni trasferite alla Regione Valle d’Aosta in materia di usi civici, consorterie e promiscuità per condomini agrari e forestali) ha affidato al Consiglio Regionale e alla Giunta le funzioni in materia di usi civici trasferite dallo Stato con la l. 196 del 1978.
Norme importanti in materia di usi civici sono poi l’art. 3 comma 2 bis della l.r. 17 aprile 2001 n. 8 (Disposizioni in materia di allevamento bovino, ovino e caprino e di prodotti derivati, ottenuti mediante metodi biologici) e l’art. 2 della l.r. 2 luglio 2004 n. 11 (Disciplina dell’espropriazione per pubblica utilità in Valle d’Aosta. Modificazioni delle leggi regionali 11 novembre 1974, n. 44, e 6 aprile 1998, n. 11).
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