Sui giornali si è parlato solo di “dismissione” di parte delle spiagge per venire incontro alle richieste delle aziende balneari e magari per fare un po’ di cassa, ma i tre emendamenti della Sen. Granaiola prefiguravano scenari ben peggiori.
Ho commentato il primo in questo post e commenterò presto gli altri. Poiché i tentativi di vendita delle spiagge sono stati molti, negli scorsi anni, la mia intenzione è di pubblicare anche quelli, con un breve commento.
Il punto è che la “sdemanializzazione” non esiste come procedura univoca nel nostro ordinamento. Di conseguenza, ogni provvedimento ha cercato la propria via per arrivare alla vendita di un bene unico come le spiagge, da qui la necessità di studiarli.
Ecco quindi il primo emendamento PD della sen. Granaiola, il secondo e il terzo. Tutti ritirati a furor di popolo, almeno fino alla prossima volta.